Recupero rifugi

L’eredità di molti villaggi ticinesi sta arrampicata sui monti e tra le gole delle valli laterali. Personico da questo punto di vista non fa certo eccezione, con le sue molte cascine, i numerosi monti e i moltissimi sentieri che si inerpicano sul versante della montagna… per molti un patrimonio di ricordi da conservare e rivalutare. Il Patriziato di Personico, con l’aiuto di preziosi volontari, si fa interprete di questo compito: costantemente tiene pulite le vie d’alta quota e, quando necessario, rivaluta vecchi edifici, mettendoli poi a disposizione degli amanti della montagna. L’opera di mantenimento è lineare e fino ad ora ha permesso di rimettere in buono stato numerosi punti di sosta. Si tratta di un piacere, ma anche di un dovere che permette di conservare gli alpeggi della nostra regione. Attualmente il Patriziato di Personico si sta occupando del recupero rispettivamente della manutenzione di due stabili situati in Malsegro (Valsegro). Il primo rustico è stato terminato. Nel 2014 inizieranno i lavori per il recupero del rifugio di Canva ad Nèdro e dello stabile di Tei.

Il Patriziato di Personico ringrazia tutti i volontari che ogni anno dedicano il loro tempo libero al recupero e alla manutenzione dei rifugi e dei sentieri.

 

 

Canva ad Marcri – prima

 

Canva ad Marcri – dopo

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